giovedì 21 luglio 2011

Baseball !!!


Siamo pronti. Ore 5 P.M. appuntamento con la nostra guida americana.
Tutto il nostro gruppo è carico.
Andiamo dopo tanto studio a prenderci una giusta pausa e a fare qualcosa di tipicamente americano.
Gli Arizona Diamondbacks ci stanno aspettando. E' ora di Baseball !

Arrivati a Phoenix da Tempe ci siamo diretti subito all'entrata del magnifico stadio coperto Chase Field, dimora dei mitici "serpenti D-Backs" e ci siamo preparati al match contro i Brewers di Milwaukee,Wisconsin.
Dopo aver acquistato i gadget d'obbligo per sostenere la squadra e gli hot dog d'ordinanza, ci siamo diretti ai nostri posti per l'inizio della partita.




Prima che il gioco iniziasse però ci siamo alzati in piedi in segno di rispetto per l'inno Americano.
Ci ha colpito molto in questa occasione l'atteggiamento delle persone attorno a me.
Ovunque vi erano i colori della squadra, Rosso granata-Bianco-Nero e i colori degli U.S.A. e tutti sembravano felici e orgogliosi di appartenere al proprio paese e di poter partecipare all' evento.

Finito l'inno i giocatori si sono disposti in campo ed è iniziato il primo dei nove inning o riprese del gioco.
Come da regolamento spiegatomi a grandi linee da delle nostre carine colleghe americane della Arizona State University, la squadra ospite deve iniziare la partita in attacco alla battuta e la squadra di casa in difesa.
Nel gioco si scontrano due squadre composte da 9 giocatori, che si scontrano per 9 inning, nove riprese dove le due squadre si alternano nella fase di attacco e di difesa. Si effettua con una mazza e una palla, in cui un lanciatore lancia la palla del diametro di circa 7 centimetri e del peso di circa 142 grammi, con l'anima di sughero e gomma, ricoperta di pelle, verso un battitore, che cerca di colpirla, tramite la battuta, con la mazza di legno di forma cilindrica, in modo da avanzare in senso antiorario su una serie di quattro basi, poste agli angoli di un quadrato chiamato Diamante (baseball)diamante, e tornare infine al punto di partenza (casa base), dove ha diritto a segnare un punto per la propria squadra.

Purtroppo già dagli inizi si è capito che i D-Backs non erano in forma, e già alla fine del primo inning i Nostri si sono trovati sotto di qualche punto.

Tra un panino e l'altro, il mitico "D.Dog" hot dog ufficiale della squadra, abbiamo trovato modo di apprezzare lo sport del baseball con i nostri colleghi americani.
La serata è quindi filata in allegria, nonostante gli avversari ci stessero distruggendo.
Inoltre abbiamo molto apprezzato anche i vari eventi e giochi organizzati tra un tempo e l'altro della partita,come la kiss cam che riprendeva le giovani coppie in attesa di un loro bacio.

Purtroppo nonostante il tifo sfrenato e i cori di sostegno alla squadra da parte nostra e di tutti i tifosi, la partita è finita 11 a 3 per i Brewers.
I D-Backs non hanno vinto e nell'aria si è sentita un po' di delusione per l'esito del match.

Ma non importa.
Comunque sia andata, la cosa davvero importante è che abbiamo potuto assistere a qualcosa di nuovo e assolutamente diverso dal nostro amato calcio.
Indipendentemente dall'esito abbiamo davvero apprezzato la serata e ci siamo davvero divertiti.
La vittoria sarebbe stata però la ciliegina sulla torta.

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